L’inizio dell’anno è stato caratterizzato per Schindler da una solida crescita. Nel primo trimestre del 2019, gli ordini acquisiti sono aumentati del 5,2% per un valore di CHF 968 milioni (+ 6,4% in valuta locale): l’Azienda ha così rafforzato la propria posizione sul mercato.
I ricavi sono aumentati del 4,4% con CHF 2.582 milioni (+ 5,8% in valuta locale), nonostante l'elevata base comparabile dell'anno precedente e le difficoltà di cambio. L'utile operativo (EBIT) ha raggiunto CHF 274 milioni (primo trimestre 2018: CHF 281 milioni), che corrisponde a un margine EBIT del 10,6% (primo trimestre 2018: 11,4%). Costi dei materiali più elevati, inflazione salariale e il previsto aumento delle spese per progetti strategici hanno influito sul risultato. L'utile netto è stato di CHF 197 milioni (primo trimestre 2018: CHF 208 milioni), mentre il flusso di cassa dalle attività operative ha raggiunto CHF 263 milioni, pari a CHF 391 milioni prima di impatti una tantum (primo trimestre 2018: CHF 330 milioni).
Nel primo trimestre del 2019 gli ordini sono cresciuti del 5,2%, raggiungendo CHF 2.968 milioni (primo trimestre 2018: CHF 2.822 milioni), pari a un aumento del 6,4% in valuta locale.
Tutte le linee di prodotto e le regioni hanno registrato una crescita, supportata da un ulteriore aumento del volume degli ordini per i progetti principali, specialmente nel segmento del trasporto pubblico. La regione Asia-Pacifico ha generato la crescita più elevata, guidata principalmente dalla Cina, seguita dalle Americhe e dall'EMEA (Europa, Medio Oriente, Africa).
Al 31 marzo 2019 il portafoglio ordini è aumentato del 7,6% con CHF 9.128 milioni (anno precedente: CHF 8.481 milioni), corrispondente a una crescita del 9,0% in valuta locale.
I ricavi sono aumentati del 4,4% raggiungendo CHF 2.582 milioni (primo trimestre 2018: CHF 2.473 milioni), pari a un aumento del 5,8% in valuta locale (impatto negativo del cambio di CHF 35 milioni). Il più grande contributo alla crescita è stato generato dalla regione Asia-Pacifico, seguita dalle Americhe e dall'EMEA.
L’utile operativo (EBIT) ha raggiunto CHF 274 milioni (primo trimestre 2018: CHF 281 milioni), con una diminuzione dell'1,1% in valuta locale.
Costi dei materiali superiori, inflazione salariale, impatti valutari e l'aumento previsto delle spese per progetti strategici – come la modularizzazione dei prodotti e la digitalizzazione del business – hanno influito sugli utili. Come anticipato, tali spese sono state solo parzialmente compensate dai risparmi sui costi nel primo trimestre.Il margine EBIT è stato pari al 10,6% (primo trimestre 2018: 11,4%). Prima dei costi di ristrutturazione di CHF 4 milioni (primo trimestre 2018: CHF 4 milioni) e spese di CHF 4 milioni per la start-up della società BuildingMinds, il margine EBIT era del 10,9% (primo trimestre 2018: 11,5%).
L'utile netto si è attestato a CHF 197 milioni (primo trimestre 2018: CHF 208 milioni). Il flusso di cassa da attività operative ha raggiunto CHF 263 milioni. Rettificato per gli impatti una tantum (liquidazione degli obblighi pensionistici e introduzione del nuovo principio contabile IFRS 16), l’utile netto ammontava a CHF 391 milioni (primo trimestre 2018: CHF 330 milioni). L'incremento rispetto all'anno precedente è principalmente attribuibile all'ottimizzazione del capitale circolante netto.
Per il 2019, escludendo possibili eventi imprevedibili, Schindler si aspetta di continuare a crescere più velocemente del mercato, con ricavi in aumento tra il 4% e il 6% in valuta locale. Come negli anni precedenti, le previsioni annuali per l'utile netto saranno fornite in occasione della pubblicazione dei risultati semestrali.
E' possibile consultare la versione originale dei risultati finanziari del primo trimestre 2019 a questo link.